
ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha realizzato nell’ambito delle attività a favore del settore Elettrotecnico ed Elettronico, con particolare riferimento alle energie rinnovabili, uno Studio sull’idrogeno verde e sulle opportunità offerte dal mercato per questo settore.
Il c.d. idrogeno grigio o blu, oggi prodotto, non riduce in maniera significativa né il problema delle emissioni né quello dell’economicità in quanto è prodotto dal gas naturale e necessita di sistemi di cattura e stoccaggio particolarmente onerosi.
Secondo diversi studi, l'idrogeno verde, ovvero quello che si ottiene da fonti rinnovabili, è l’unico idrogeno sostenibile al 100% e pertanto potrebbe rappresentare un elemento essenziale per accelerare la transizione energetica e generare importanti benefici socio-economici e ambientali.
Per questo motivo importanti aziende del settore (come ENEL, ENI e SNAM) si stanno muovendo per aumentare la propria capacità di idrogeno verde e stanno facendo degli studi di mercato volti alla costruzione di impianti in vari paesi del mondo (es. Sudamerica, Spagna, USA).
Il costo dell’idrogeno verde varia in funzione del costo dell'energia con cui viene prodotto.
L’Argentina ha un grandissimo potenziale nella generazione di idrogeno verde. La disponibilità di acqua dolce e dei venti della Patagonia che gli consente di produrre energia eolica a costi più bassi rispetto ad altri paesi, costituisce per il paese un importante vantaggio competitivo.