Agenzia ICE
Italian Trade & Investment Agency

PROROGA SCADENZA ADESIONI AL 23 GENNAIO 2023

Agenzia ICE, nell’ambito dell'attività promozionale dedicata al settore della meccanizzazione agricola e in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Wellington e con l’associazione di categoria Federunacoma, intende organizzare per la prima volta una partecipazione collettiva italiana alla fiera "New Zealand National Agricultural Fieldays” (Fieldays) che si terrà ad Hamilton, in Nuova Zelanda - Isola del Nord, dal 14 al 17 giugno 2023, con l’obiettivo di sostenere la presenza italiana sul mercato neozeolandese, oltre che australiano (perchè è la fiera di riferimento per entrambi i Paesi).

Organizzata dalla New Zealand National Fieldays Society, associazione che promuove la crescita e lo sviluppo di agricoltura, agribusiness ed agritech, ha cadenza annuale ed è considerata la principale fiera di macchinari, tecnologie e servizi per l’agricoltura dell’emisfero meridionale, rivolta sia alla distribuzione che all’utilizzatore finale. Vi prendono parte mediamente 1.400 espositori e circa 150 mila visitatori.

All’evento partecipano da diversi anni il Regno Unito e l’Irlanda come sistema Paese – e di recente anche la Corea del Sud – e le principali aziende e multinazionali del settore, tra cui: Fiat FCA New Holland, Case IH, Iveco Truckes, Antonio Carraro (attraverso la sede di Sydney).

N.B.: Segnaliamo che la realizzazione dell'iniziativa, il cui iter organizzativo è tuttora in corso, è subordinata all'approvazione da parte degli organi di controllo.

La fiera è di interesse sia per la Nuova Zelanda, dove si tiene, che per l'Australia. A tal fine riportiamo alcune informazioni utili sulle importazioni di entrambi i PAESI:

NUOVA ZELANDA

Il 22% del mercato delle importazioni di macchinari agricoli in Nuova Zelanda è composto dalle merci provenienti dalla Germania, al primo posto con 94 milioni di Euro, seguita dagli Stati Uniti con 81 milioni di Euro. L’Italia coi suoi 30 milioni di Euro si trova in sesta posizione dietro a Francia, Cina e Inghilterra, quest’ultima in forte crescita (64%) rispetto al periodo precedente. Un terzo delle importazioni di macchinari agricoli in Nuova Zelanda è costituito da trattori, in particolare da quelli con potenza motore compresa fra 75 e 130 kW (100,8 milioni di Euro), in crescita del 52% rispetto al periodo precedente.

Quasi il 50% delle importazioni di macchinari agricoli italiani in Nuova Zelanda si riferisce ai trattori: quelli con potenza motore compresa fra 37 e 75 kW nel periodo in esame sono valsi 8,4 milioni di Euro, mentre il valore di quelli con potenza motore fra 75 e 130 kW è stato di 5,4 milioni di Euro. In forte crescita rispetto al periodo precedente, +90% circa, sia gli atomizzatori per agricoltura o orticoltura (HS 842449) sia le parti di macchine agricole, orticole, forestali e per l'apicoltura (HS 843699).

--> Per maggiori informazioni sul mercato neozelandese potete consultare la nota di settorepredisposta dall'Ufficio ICE di Sydney e disponibile cliccando sul seguente link: https://www.ice.it/it/area-clienti/ricerche/note-informative-mercati?idPaese=804

AUSTRALIA

Le importazioni totali di macchinari agricoli in Australia sono pari a 2 miliardi di Euro nel periodo compreso fra luglio 2021 e giugno 2022, in crescita del 21% rispetto al periodo precedente. Principale Paese gli USA con 623,4 milioni di Euro e quota di mercato del 30%, seguiti dalla Germania con 376,8 milioni di Euro e dalla Cina con 239,6 milioni di Euro. L’Italia restituisce la quinta posizione al Canada e si aggiudica la sesta posizione con 90,9 milioni di Euro, in crescita dell’11%. In forte crescita rispetto al periodo precedente, oltre al Canada (+45% circa), troviamo il Giappone (+75,6%) e l’India (+47,5%).

--> Per maggiori informazioni sul mercato australiano potete consultare la nota di settore predisposta dall'Ufficio ICE di Sydney e disponibile cliccando sul seguente link: https://www.ice.it/it/area-clienti/ricerche/note-informative-mercati?idPaese=800

-