10/04/2024    -    12/04/2024

PECHINO, Cina RP

PADIGLIONE ITALIANO ALLA FIERA CIEPEC PECHINO 2024

Partecipazione collettiva a fiere
SETTORE: AMBIENTE


Modalità di adesione


n. 1 stand allestito da 9 mq
€ 150,00/mq +IVA
n. ___ stand supplementare 9 mq
€ 150,00/mq +IVA
n. 1 stand allestito per aziende territori alluvionati
Gratuito
n. ___stand aggiuntivo territori alluvionati
€ 150,00/mq +IVA

Le richieste di adesione saranno accolte via posta pec dalle ore 09.00 di lunedì 29 gennaio 2024 alle ore 18.00 di lunedì 19 febbraio 2024 al seguente indirizzo startupeinnovazione@cert.ice.it

Tutti i seguenti documenti: scheda di adesione, regolamento di partecipazione, dichiarazione sostituitva prodotto Made in Italy e tabella settori, dovranno essere debitamente timbrati e firmati dal legale rappresentante ove richiesto. In aggiunta, per le aziende coinvolte nei territori alluvionati, è necessario inviare via pec anche la Dichiarazione sostitutiva ai sensi del Decreto Legislativo n. 445/2000 All. 2 accompagnata da copia del documento d’identità del legale rappresentante in mancanza di firma digitale.

Tutti i partecipanti saranno inseriti nel catalogo ufficiale e nella brochure realizzata da Agenzia ICE (dépliant promo-pubblicitario del solo Padiglione italiano), le cui istruzioni saranno elencate nella successiva circolare tecnico-organizzativa.

Le domande di adesione potranno non essere accolte se incomplete e non saranno prese in considerazione se pervenute in anticipo e parimenti provenienti da aziende morose nei confronti di Agenzia ICE anche se presentate da organismi associativi. Le domande pervenute oltre i termini indicati saranno invece inserite nella specifica lista d'attesa.

L’adesione delle aziende è soggetta all’allegato Regolamento Generale per la partecipazione alle iniziative Agenzia ICE.

La richiesta minima di spazio per lo stand aziendale è di 9 mq.

Potranno essere opzionati fino ad un MAX di 2 stand, per un totale di 18 mq ad azienda, solo qualora non pervengano sufficienti domande di partecipazione da parte delle aziende italiane a copertura dell'intera area destinata al Padiglione Italiano.

Ricordiamo che per aderire è necessario GARANTIRE IL PRESIDIO DELLO STAND per tutto il periodo della fiera, pertanto per intuibili motivi di opportunità, saranno preferite le adesioni di operatori italiani di settore già presenti in Cina tramite propri rappresentanti o filiali.

Si fa presente che è possibile esporre solamente prodotti con il marchio dell'azienda italiana titolare dell'area assegnata. Il rispetto di tale obbligo, sarà oggetto di controlli da parte di Agenzia ICE.

SELEZIONE DEI PARTECIPANTI

Gli stand saranno assegnati, previa verifica della compatibilità del settore di attività, in base dell’ordine cronologico di ricezione delle domande e fino ad esaurimento dell'area disponibile.

L'ammissione all'iniziativa verrà notificata all'azienda richiedente via PEC successivamente alla fase di selezione delle candidature che prenderà avvio alla chiusura dei termini di registrazione. Le aziende ammesse, riceveranno a seguire, anche una circolare tecnico-organizzativa con i dettagli organizzativi dell'evento.

Nota: Si segnala che in base all’art.7 del Regolamento generale per la partecipazione alle iniziative organizzate da Agenzia ICE: "qualora l’azienda non abbia provveduto al pagamento della quota dovuta, decade da ogni diritto di partecipazione e pertanto non potrà prendere possesso dello stand inizialmente assegnato". A norma del D.Lgs. n. 192 del 9.11.2012, a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento, senza che sia necessaria la costituzione in mora, saranno addebitati gli interessi legali di mora, pari al tasso di riferimento BCE maggiorato di 8 punti percentuali, oltre l'importo forfettario di Euro 40,00 a titolo di risarcimento danno.

INFO AGGIUNTIVE

Ricordiamo, infine, che i nostri Uffici ICE all’estero sono in grado di fornire una vasta gamma di servizi d’assistenza marketing e d’informazione, che potranno integrare quelli già inclusi nel “pacchetto” di questa iniziativa, per rispondere alle esigenze dell’azienda di penetrazione nel mercato locale.

Raccomandiamo quindi di contattare con il dovuto anticipo l'ufficio Agenzia ICE di Pechino (pechino@ice.it) per esaminare insieme le possibilità d’intervento a sostegno della Vs. impresa.

SERVIZIO VETRINE ONLINE

L'adesione al servizio è gratuita e consente la creazione autonoma di una vetrina, con la presentazione aziendale, i prodotti, il logo e brand, immagini e video, documenti e catalogo, proposte d’affari, sito e canali social, ecc. Tutte le informazioni devono essere pubblicate in inglese per essere consultate dagli operatori esteri interessati alle imprese italiane e alle loro attività (prodotti e servizi Made in Italy). Gli operatori esteri potranno contattare le aziende per proposte di affari, e le imprese italiane riceveranno, con l’e-mail della proposta, i dati dell’operatore interessato che ha consultato la vetrina.

Per aderire al servizio occorre registrarsi al sito di ICE-Agenzia https://www.ice.it/it/areaclienti/myhome/serviziovetrine-online e iscriversi alla vetrina online nell'Area Clienti oppure da Servizi, nella sezione Accedere. Nell’area cliente è disponibile il servizio "richiesta di assistenza vetrina" per chiedere qualsiasi chiarimento necessario o per suggerire miglioramenti del servizio. Nell’area cliente è anche possibile scaricare la Guida, con le istruzioni delle funzionalità per la gestione autonoma della vetrina.

SERVIZI DIGITALI ALLE IMPRESE

Per conoscere tutti i servizi digitali a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese italiane visita la pagina www.ice.it/it/servizi-digitali Per conoscere e aderire al progetto TrackIT Blockchain visita la pagina www.ice.it/blockchain Per conoscere e aderire ai Progetti e-Commerce visita la pagina www.ice.it/e-commerce EXPORT.GOV.IT È il portale unico di accesso ai servizi per l’export che consente alle imprese di orientarsi con pochi click verso le iniziative e gli strumenti formativi e informativi messi a disposizione dalla Farnesina, dall’Agenzia ICE, da SACE e da SIMEST per accompagnare le imprese verso le opportunità offerte dai mercati internazionali.

RINUNCIA E PENALE APPLICABILE:

Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento generale per la partecipazione alle iniziative organizzate dall'Agenzia ICE: il termine per la rinuncia alla partecipazione, senza che nulla sia dovuto, è pari a 3 giorni di calendario dalla data di comunicazione dell'ammissione all'iniziativa. In ragione quindi della ristrettezza dei tempi tecnici previsti, viene ridotta da 10 a 3 giorni di calendario, la finestra utile per manifestare l'intenzione di rinunciare senza addebiti e penali. Le aziende che decideranno di cancellare la propria partecipazione, dovranno comunicare formale RINUNCIA via PEC al seguente indirizzo: startupeinnovazione@cert.ice.it entro e non oltre detto termine, per non incorrere in alcuna penale.

Nel caso di RINUNCIA oltre il termine dei 3 giorni di calendario dalla formale ammissione, sarà richiesto all'azienda: una penale pari al 15% dell'ammontare dovuto rispetto al valore dello spazio assegnato, se lo stesso verrà riassegnato; l'intero ammontare del valore dello spazio assegnato qualora lo stesso non venisse riassegnato.

Nel caso di applicazione delle Misure straordinarie per le aziende dei territori alluvionati, la rinuncia oltre i termini o la mancata presa in consegna dello stand assegnato (no show), comporterà l'applicazione di una penale calcolata sul costo totale dell'area espositiva assegnata alla singola azienda, sulla base del costo al mq (€ 150/mq + IVA), includendo nel calcolo anche il primo modulo gratuito. Qualora lo spazio venisse invece riassegnato ad altra azienda, sarà previsto il solo pagamento del 15% del costo relativo ad un modulo.

N.B.: Il mancato presidio dello stand, anche attraverso propri rappresentanti locali perfino un solo giorno tra quelli previsti dall'evento, oppure la mancata partecipazione (no show) equivarrà a rinuncia oltre i termini ai fini dell’applicazione della penale. La penale non sarà applicata se la rinuncia potrà essere riconducibile ad una difficoltà oggettiva di partecipazione legata all'emergenza COVID-19.