Agenzia ICE
Italian Trade & Investment Agency

La fiera Grocery and Specialty Food West  2026, che si terrà a Vancouver, è un appuntamento annuale organizzato dall’Associazione canadese degli esercenti drogherie (CFIG). L’evento mette in contatto rivenditori, grossisti, distributori e produttori di specialità alimentari e prodotti non alimentari destinati al canale grocery. I buyer provenienti da tutto il Canada partecipano alla fiera alla ricerca di prodotti innovativi e soluzioni da introdurre sul mercato.

Nel settore agroalimentare in particolare, l’Italia era al quinto posto tra i paesi esportatori al Canada nel 2024, e primo paese Europeo, registrando un incremento dell’11% rispetto all’anno precedente e del 16% rispetto al 2022.

Le categorie che il Canada importa maggiormente dall’Italia sono risultate le seguenti:

• Oli e grassi vegetali e animali +29.5%

• Prodotti Lattiero-Caseari +20.6%
• Salumi +20.5%
• Frutta e verdura in forma processata +14.4%
• Prodotti da forno e farinacei +9.6%

È importante notare il trend dei prodotti maggiormente esportati in Canada e le categorie che registrano un considerevole aumento e invece quelle in declino:

Prodotti caseari, carni, frutta e verdure, pasta e altri prodotti a base di glutine, uova registrano un incremento nella domanda e si prospetta un trend in crescita, mentre prodotti processati e cibi confezionati, merendine e snack dolci e prodotti pronti e surgelati registrano un declino e un trend in diminuzione.

Sarà importante considerare questi elementi per incrementare specialmente le categorie dove si prevede un aumento della domanda e aprire delle nuove opportunità per aziende Italiane.

Tuttavia, è importante distinguere tra le due principali grandi aree del Paese:

Il Canada East rappresenta un mercato maturo, dove la presenza dei prodotti italiani è ormai consolidata e caratterizzata da una distribuzione capillare e da una buona conoscenza delle eccellenze gastronomiche italiane.

Il Canada West, invece, rimane un’area più inesplorata, che assorbe una quota inferiore dell’export italiano rispetto alla parte orientale del paese: ciò è dovuto anche alla distanza geografica dall’Italia e alla minore familiarità, in alcune zone, con alcune categorie di prodotti italiani. In questa Area Occidentale c’è dunque un potenziale inespresso significativo.

In considerazione dei risultati positivi e in costante miglioramento delle precedenti edizioni, l’obiettivo dell’ICE Agenzia per il 2026 è incrementare le opportunità commerciali delle aziende italiane, ampliando la rete di contatti e favorendo nuovi rapporti con la grande distribuzione organizzata e il canale grocery indipendente presente nel Canada West.

Nel 2024 ICE ha partecipato con una vetrina collettiva di 7 aziende su 30 m², comprendente un’area di accoglienza con degustazione, uno spazio show cooking, un desk informativo e un’area meeting.

Nel 2025, grazie ai riscontri positivi, è stata proposta la partecipazione diretta con postazioni dedicate e la formula indiretta tramite vetrina dei prodotti.

Per il 2026, ICE punta a organizzare una collettiva esclusivamente in forma diretta, con la presenza fisica dei rappresentanti aziendali o degli agenti/importatori, ampliando il numero di partecipanti a 9‑10 aziende su circa 100 m². Lo spazio comprenderà, oltre alle postazioni aziendali, un’area show cooking e un desk ICE di supporto.