Agenzia ICE
Italian Trade & Investment Agency

Agenzia ICE, nell’ambito dell'attività promozionale dedicata al settore della meccanizzazione agricola ed in collaborazione con FederUnacoma, organizza una partecipazione collettiva italiana alla 90^ edizione della Fiera Internazionale dell'Agricoltura di Novi Sad, evento di riferimento per tutta l’area dei Balcani, in programma a Novi Sad in Serbia, dal 20 al 26 maggio 2023. Alla presente edizione l'Italia parteciperà in qualità di "PAESE PARTNER" ciò darà lustro e visibilità al padiglione italiano.

Nell'ambito delle attività organizzate da Agenzia ICE, la partecipazione alla fiera sarà un evento centrale, ma non unico, dedicato alla promozione delle tecnologie italiane del settore agricolo che prevederà anche l'organizzazione di seminari e workshop informativi. Infatti e a supporto della partecipazione collettiva è prevista, oltre ad interventi collaterali di comunicazione sui media locali, anche una attività di incoming di circa 50 operatori specializzati del settore provenienti da tutta la regione balcanica che incontreranno le aziende italiane espositrici.

N.B.: Segnaliamo che la realizzazione dell'iniziativa, il cui iter organizzativo è in corso, è subordinata all'approvazione da parte degli organi di controllo.

La Serbia possiede un importante potenziale agricolo grazie innanzitutto al clima favorevole, alle buone caratteristiche dei terreni e al facile accesso a molte sorgenti di approvvigionamento idrico. Tuttavia, questo potenziale non viene interamente sfruttato, ed è per questo motivo che il Governo e le amministrazioni locali hanno identificato nell’agricoltura uno dei principali indirizzi strategici di sviluppo. I presupposti essenziali per lo sfruttamento dell’intero potenziale dell’industria agricola in Serbia sono lo sviluppo del mercato dei crediti e di quello dei terreni agricoli. I settori dell’agroindustria e della produzione alimentare vantano di una lunga tradizione nel Paese, mentre la disponibilità di terreni coltivabili ed un clima favorevole permettono alla Serbia di avere una produzione ortofrutticola diversificata.

Con la decisione della Commissione Europea del 9 marzo 2022 è stato adottato il programma IPARD III per la Repubblica di Serbia per il periodo 2021-2027. Il contributo finanziario dell'UE per il programma IPARD III è aumentato rispetto al precedente periodo di programmazione e ammonta a 288 milioni di euro. Gli investimenti che saranno sostenuti dal programma IPARD III riguardano l'acquisto di attrezzature e macchinari, la costruzione e la riabilitazione di strutture.

L'obiettivo finale di questi investimenti è, soprattutto, il raggiungimento degli standard europei nel campo dell'igiene, della sicurezza alimentare, del benessere degli animali e della tutela ambientale, consentendo agli agricoltori di esportare i loro prodotti sul mercato dell'UE, nonché prepararli all'utilizzo dei fondi europei che saranno a loro disposizione al momento dell'adesione all'UE. Oltre alle misure già accreditate attraverso il programma IPARD II, il programma IPARD III prevede l'introduzione di nuove misure che aumenteranno ulteriormente l'utilizzo dei fondi stanziati, l'introduzione di nuovi settori, nuovi limiti di sostegno finanziario e nuovi criteri.

Secondo le fonti ufficiali, si stima che 175 mln € in sovvenzioni IPARD possano portare ad un investimento totale nell’agricoltura serba di circa 400 mln €. Il programma offre ai produttori agricoli serbi la possibilità di acquistare meccanizzazione e attrezzature anche dall’Italia per un valore che non supera i 100.000 euro per fornitore.

Le sovvenzioni IPARD andranno direttamente a beneficio degli agricoltori, delle imprese e delle comunità rurali serbe con l’obiettivo di creare un settore agricolo e alimentare più competitivo, sostenibile ed efficiente, preservando al contempo la dinamicità delle comunità rurali e migliorando la sicurezza alimentare, la resilienza agli impatti dei cambiamenti climatici e l’attuazione di norme fitosanitarie e veterinarie conformi agli standard dell’UE.