Agenzia ICE
Italian Trade & Investment Agency

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con ICE Agenzia, organizzerà una missione in Brasile dedicata alla mobilità sostenibile e al settore ferroviario.

La missione imprenditoriale a guida tecnica si svolgerà dal 5 al 10 maggio 2024 e sarà articolata in due tappe, Brasilia e San Paolo; sono previsti incontri con partner istituzionali, associazioni ed imprese locali.

Alla definizione della missione hanno contribuito CDP, SACE, SIMEST, Confindustria, ANCE, ANIE, OICE.

BRASILE: Prospettive e opportunità per la mobilità sostenibile e il settore ferroviario

A partire dallo scorso anno il Governo ha adottato una serie di programmi federali diretti a sostenere la crescita economica brasiliana, anche attraverso l’adozione di misure per favorire la diffusione di progetti di mobilità urbana e sostenibile su tutto il territorio brasiliano. Tra essi, si segnalano: a) il “Programma di Accelerazione per la Crescita”, che, approvato nell’agosto 2023, prevede un totale di oltre 320 miliardi di Euro di investimenti sino al 2026 per la realizzazione di oltre 3.000 progetti infrastrutturali in nove settori dell’economia brasiliana; b) il programma “Mover”, adottato a fine 2023 dal Governo con l’obiettivo di favorire le aziende dei settori della mobilità green e innovazione grazie a stanziamenti da oltre 3,6 miliardi di Euro in incentivi fiscali; c) “Nova Industria Brasil”, programma approvato a gennaio 2024 e del valore di oltre 55 miliardi di Euro, diretto a sostenere la reindustrializzazione del Paese.

La rete ferroviaria brasiliana si estende per circa 30.000 km, di cui 8.000 in uso, 15.000 sottoutilizzati e 7.000 abbandonati, ed è oggi analoga per estensione a quella che il Paese aveva già nel 1922.

Nel 2016 il Governo brasiliano ha lanciato il Programma di Partenariato per gli Investimenti della Presidenza della Repubblica (PPI), allo scopo di attivare nei prossimi anni investimenti per 1,3 triliardi di reais (pari, al cambio attuale, a 240 miliardi di Euro) in settori strategici per lo sviluppo economico brasiliano, tra cui quello ferroviario. In tale settore, nel solo 2022 erano previsti bandi per l’ammodernamento e la costruzione di 20.284 km di linee ferroviarie. Gli investimenti attesi da parte dei privati sono pari a 12,4 miliardi Euro, per la costruzione di nuove linee, il rinnovo di concessioni preesistenti e programmi di privatizzazione. Nel 2023, il volume del trasporto merci su rotaia è aumentato del 5% rispetto all'anno precedente, raggiungendo il livello più alto dal 2018, con un totale di 389,5 miliardi di TKU (Ton/Chilometro Utile). Tale crescita ha coinvolto diversi settori produttivi, evidenziando un crescente interesse e utilizzo del trasporto ferroviario nel Paese.

INVESTIMENTI ATTESI

Con riferimento ai settori della mobilità urbana e sostenibile, il “Programma di Accelerazione per la crescita”, “Mover” e “Nova Industria Brasil” prevedono complessivamente investimenti per oltre 90 miliardi di Euro, distribuiti su oltre 700 progetti relativi ai settori autostradale, ferroviario, metro-ferroviario, portuale, aeroportuale, della mobilità urbana, della mobilità elettrica e delle relative filiere.

Nel settore ferroviario, questi investimenti, attesi sia da parte del settore privato che pubblico, comprendono grandi progetti come la ferrovia "Ferrograo" e la ferrovia "Ferroeste", con investimenti previsti rispettivamente per 25,2 miliardi e 14,5 miliardi di Euro. Il nuovo istituto di "autorizzazione" introdotto dalla legge Pro Trilhos promette di incentivare ulteriormente lo sviluppo ferroviario, consentendo a società private di proporre e gestire nuove tratte ferroviarie per lunghe durate. Questi sforzi si inseriscono nel contesto più ampio del Piano Nazionale per la Logistica, che prevede un aumento significativo del trasporto su rotaia entro il 2035.