COSTRUZIONI

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 Le iniziative che caratterizzano il settore dell’edilizia/costruzioni sono concentrate sulla promozione del settore lapideo, dell'industria della  ceramica e dell’ involucro edilizio.

 

     

    INIZIATIVE 2025

     

    INIZIATIVE 2024 

     

    SETTORE LAPIDEO

    Le iniziative promozionali dedicate prevalentemente al settore lapideo sono organizzate in collaborazione con Confindustria Marmomacchine.

    Nel 2024, il valore complessivo delle esportazioni italiane di pietre naturali è aumentato del 5,8% rispetto al 2023 (2.178 milioni di euro). In particolare, le esportazioni italiane di “materie prime” sono aumentate del 10,7% in valore nel 2024 rispetto all’anno precedente (457 milioni di euro). Invece, il valore delle esportazioni italiane di “lastre e prodotti finiti” è aumentato del 4,5% (1.721 milioni di euro). 

    La Cina (228,8 milioni di euro), rimane il primo acquirente di “materie prime” e aumenta le sue importazioni del 27,0%, mentre l’India (46,6 milioni di euro), al secondo posto, diminuisce le sue importazioni dall’Italia del -14,7%. Allo stesso tempo, gli USA (541,9 milioni di euro) rimangono il primo acquirente di “lastre e prodotti finiti” e aumentano le loro importazioni del 14,0%, mentre la Germania (125,1 milioni di euro), al secondo posto, diminuisce le sue importazioni dall’Italia del -1,7%. 

    Da notare che, a livello generale, il prezzo medio dei prodotti lapidei italiani esportati all’estero nel 2024 ha raggiunto il valore medio di 1.016,38 euro a tonnellata (1.095,80 USD/tonnellata) rispetto ai 997,51 euro a tonnellata dello stesso periodo dell’anno scorso, con un aumento del prezzo medio dei prodotti esportati di circa l’1,89%. 

    Il prezzo medio “definitivo” a tonnellata di pietra naturale esportata lo scorso anno è stato: Portogallo (288,87 USD/tonnellata), Turchia (319,06 USD/tonnellata), Brasile (613,38 USD/tonnellata) e Italia (1.095,80 USD/tonnellata)

    SETTORE CERAMICA

    Le iniziative promozionali dedicate prevalentemente al settore dei rivestimenti ceramici sono organizzate in collaborazione con Confindustria Ceramica.

    Il preconsuntivo relativo all’anno 2024 dell’industria italiana delle piastrelle di ceramica mostra un incremento del +2,5% in quantità a fronte di una flessione del -1,8% in valore rispetto al 2023, con un prezzo medio in calo del -4,2%.

    Vendite export: Nel 2024 le vendite oltreconfine hanno registrato un recupero (+3,1%) in quantità ed una flessione del -1,4% in valore rispetto all’anno scorso, rappresentando il 78% circa delle vendite totali. In valore assoluto il fatturato derivante da esportazioni si è attestato su circa 5 miliardi di € (82% del totale), con un prezzo medio in calo del -4,3%.

    L’Unione Europea: Le vendite nell’Unione Europea (Italia esclusa), pari a circa il 56% delle vendite oltreconfine, sono in sostanziale stabilità in volume (+0,5%) rispetto all’anno precedente, mentre in valore si registra una flessione del -4,6%.
    Le vendite in Germania, in lieve recupero in quantità (+1,1%), sono in contrazione del -6,0% in valore. Le esportazioni verso la Francia registrano una flessione del -4,5% in quantità e -10,4% in valore.
    In contrazione, sia in quantità che valore, le vendite nei principali altri paesi UE, tra cui Austria (-1% in quantità) e Paesi Bassi (-4,9%). In recupero le vendite in Belgio (+1,6%).

    I mercati extracomunitari: Le esportazioni verso gli altri paesi europei extra Ue presentano una dinamica negativa rispetto all’anno precedente. In particolare, nel periodo in esame le vendite nel Regno Unito segnano un calo (-5,3% in quantità e -8,4% in valore), le vendite in Russia registrano un recupero del +5,5% nei volumi e del +2,3% in valore, mentre in Svizzera l’export decrementa del -1,6% in quantità e -7,1% in valore. Le esportazioni italiane negli Stati Uniti hanno registrato un +9,3% in quantità e un +6,6% in valore.In aumento i volumi di vendita verso l’Asia (+12,5% in quantità e +5,9% in valore), con l’aggregato Golfo che registra un significativo +39,5% in quantità e +30,6% in valore. In recupero anche le esportazioni verso Australia e Oceania (+2,7% in quantità e +1,3% in valore) e verso l’Africa (+3,5% in quantità e +1,4% in valore).

    Vendite Italia:  Le vendite in Italia nel 2024 registrano un lieve incremento rispetto al 2023 (+0,5%), a fronte di una flessione del -3,8% in valore con un prezzo medio in calo del -4,4%.

    Fonte: Nota Congiunturale Sintetica Confindustria Ceramica.

     

    SETTORE INVOLUCRO EDILIZIO

    Le iniziative promozionali dedicate prevalentemente al settore dei componenti tecnici dell'involucro edilizio e dei materiali per le costruzioni, sono organizzate in collaborazione con la federazione FINCO (Federazione Industrie, Prodotti, Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni) che ha messo in essere il Progetto Caseitaly con le associazioni ACMI, ANFIT, ASSITES e PILE.

    I dati 2024, forniti da Istat ed elaborati da Finco per il settore dell’involucro edilizio (*), dimostrano la tenuta del comparto nei mercati esteri tenuto conto della complessiva situazione di instabilità internazionale che ha caratterizzato l’anno trascorso.

    Le esportazioni sono infatti passate da 3.475,68 milioni di euro a 3.572,47 milioni di euro, con un aumento del 2,79%,

    L’andamento quinquennale vede inoltre un miglioramento dal 2020 al 2024 pari al 41,37% (vedi tabella). 

    Dati Export FINCO 2025 aggiornati

     

     Fonte: Finco su dati Istat. 

    (*)Serramenti in alluminio, pvc e legno; Coperture; Lattoneria edile metallica; Facciate continue e ventilate; Protezioni solari e automazioni; Portoni basculanti; Sistemi frangisole ; Sistemi e componenti per la protezione esterna e per l’oscuramento; Sistemi zenitali; Porte e cancelli;  Pluviali e grondaie; scossaline; sistemi ancillari alla posa in opera ed alla sicurezza nei settori.